2ª RASSEGNA DANZASTORIE
DANZA MUSICA E TEATRO PER BAMBINI E LE LORO FAMIGLIE
Sala Danzastorie, Calle del Teatro 1, Sacca Fisola, VE
23 Ottobre
“SACCO MATTO: la pazza storie del gatto con gli stivali”
Racconto danzato
Uno spettacolo di e con Susi Danesin e Isabella Moro
Che cosa può succedere se una raccontastorie e una danzatrice si trovano nello stesso posto nel medesimo istante? Beh, decidono di raccontare una storia, mettendo insieme i due diversi linguaggi e mescolandosi, accogliendo lʼuna il talento dellʼaltra e fidandosi.
La storia è quella de Il Gatto con gli stivali, una storia che parla proprio di fiducia.
Il figlio del mugnaio riesce a fidarsi di una visione che va oltre le apparenze, il gatto, il quale per la sua natura istintiva e profonda può vedere i sogni realizzati. Il modo di vedere del gatto condizionerà il modo di vedere di tutti i personaggi.
Una fiaba raccontata attraverso la voce, il corpo e la danza.
13 Novembre
“LA FIABA DEI DUE REGNI”
Testo di Luigi Pozza; adattamento teatrale di Alberta Toninato
Con Luigi Pozza e Alberta Toninato , costumi di Irene Gomez e Giulia Pannoli
Una fiaba viene raccontata da un uomo e una donna col supporto di magnifici costumi creati dalla fantasia di Irene Gomez e Giulia Pannoli, vere maghe nel riutilizzo di stoffe e materiali dismessi. Una storia semplice e dal sapore antico: un principe e una principessa, si innamorano l’uno dell’altra. Ma i due giovani, di nome Dario e Berenice, non si possono amare. Appartengono a due regni nemici e Invidia e Paura, consiglieri dei loro genitori, suggeriscono di tenere lontani i due innamorati, invitano i re a costruire mura sempre più alte per difendere i due castelli, armi sempre più sofisticate per attaccare. Il finale di questa favola che racconta l’amore e la guerra, la purezza e la brama di potere, lascia una speranza, leggera come la neve. Solo la fine del regno dei padri potrà permettere a Dario e Berenice di salvarsi, di rincontrarsi e di amarsi.
4 Dicembre
“BALLO CAOTICO”
concerto danzato
suona e danza Sergio Cobos
“Ballo Caotico”, come lo definirebbe il musicista Sergio Cobos, un concerto danzante, dove l’apparente pazzia di melodie scelte tra balli di propria invenzione o adattati, acquista senso. Un tipo di musica che va dal cinema indimenticabile alle musiche popolari, dalla musica tradizionale a quella più contemporanea, da quelle composte dal maestro Cobos ad altre. Tutte si ballano tutte sono belle e sono interconnesse e facenti parte dell’umanità senza frontiere. Questo concerto danzante sarà condotto da Sergio Cobos che suonerà, ballerà ed insegnerà a suonare e ballare.
15 Gennaio
“LE COSE – Tra ingegno, musica e bizzarra irriverenza”
performance strumentale con Francesco Gibaldi
“Le Cose” che suona Francesco Gibaldi, eccentrico polistrumentista, sono strumenti musicali particolari, provenienti da chissà dove o inventati e costruiti dallo stesso.
Questo scienziato pazzo della Musica e cicerone dell’Assurdo, ci accompagna in un viaggio fatto di ascolto di suoni strani (a volte anche belli) e prodotti in tutti i modi, e ci spiega con ironia come si fa a farlo in una magica fusione tra musica e teatro di strada.
12 Febbraio
“CRESCENDO… A TUTTA VOCE !”
Lezioni-concerto per la prima infanzia
Con Veronica Canale
Nessun palco, nessuno spettatore e musica di qualità: le lezioni-concerto s’ispirano alla Music Learning Theory (MLT) di Edwin E. Gordon, teoria diffusa e promossa in Italia e in Svizzera da audiation institute e dai suoi insegnanti (www.audiationinstitute.org).
Bambini e adulti immersi nella musica, liberi di muoversi ed esprimersi in uno spazio comune, ognuno secondo il proprio sentire, circondati da musicisti che suonano e cantano per loro e con loro.
12 Marzo
“TRA LE NUVOLE CON I SILENT BOOK”
Spettacolo senza parole di e con Susi Danesin
Scenografia di Alessandro Dolce
Un personaggio portato dal vento su una nuvola di palloncini, condivide il proprio mondo con gli spettatori. Il suo mondo è fatto di silenzi parlanti, di suoni che raccontano storie, in un ambiente così leggero tanto che i libri sembrano volare.
I palloncini sono personaggi che reagiscono a seconda di come tira il vento, uno però, sgonfio, si fa sentire a suo modo, e sarà proprio a partire dal conflitto con quest’ultimo che si interpreterà un viaggio tra immagini e personaggi in cui ognuno potrà scegliere di mettere la propria parola.